Il giorno dopo la condanna da parte dell'Europa dell'Italia sulle vicende del G8 titoloni su giornali e discussioni infinite ora anche su La7 ad otto mezzo in cui non ci si risparmia a difendere la polizia come se tutti gli italiani avessero la memoria corta.
No cari signori io ricordo benissimo ed e' anche stato fatto un bel documentario sul G8 e forse varrebbe la pena che queste persone che ora difendono a spada tratta la polizia se lo riguardassero. Si parla di guerriglia urbana. Io mi ricordo immagini di persone che marciavano pacificamente ed erano picchiate a manganellate da agenti senza senso. Certo c'erano i soliti infiltrati come succede in ogni manifestazione d'altronde.
Qui si cerca di mettere insieme il bambino con l'acqua sporca. Non si parla del merito ossia della condanna che riguarda un fatto specifico accaduto in quella scuola ma si cerca di riunire tutto dicendo che quelle erano state giornate stressanti per i poveri agenti costretti a lavorare sotto un sole cocente. Io non voglio assolutamente difendere i facironosi anzi difendo assolutamente tutti quei poliziotti che non solo li ma in ogni dove ci proteggono dai delinquenti magari lasciandoci anche la pelle e per uno stipendio che ricordiamo e' tutt'altro che alto. Ma non si possono difendere i poliziotti che eseguendo un ordine dall'alto sono entrati in una scuola dove giovani stavano dormendo e li hanno piccchiati selvaggiamente. Qui ed ora l'Europa ha condannato l'Italia e questo cosa vuol dire? Molto probabilmente arrivera' l'ennesima multa che lo Stato dovra' pagare e chi la paghera'? Dovrebbero pagarla i poliziotti che hanno commesso questo reato (anche se qui il reato di tortura ancora non c'e', e' un reato in piena regola), i superiori che lo hanno ordinato e pure il ministro della giustizia di allora. Ma cio' non succedera' e dovremo pagare tutti compresi per assurdo chi in quella scuola c'era come dire cornuti perche' picchiati allora e marziati perche' ora devono pure pagare.
Mi viene solo da dire: schifo Italia
